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Tre bambini sono all'aperto in un bosco e uniscono le mani, in segno di spirito di squadra e gioco collettivo.
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Immagine: Adobe Stock

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ESG per le generazioni future

Ob wachere Ingenieurinnen und Architekten an der EPFL, innovative Impact-Startups mit UBS, klimaresiliente SAC-Hütten dank der Mobiliar oder die erweiterte ESG-Ausrichtung von BMW: Im Zusammenspiel entsteht ein Bild, wie Nachhaltigkeit heute gelebt wird, damit Gesellschaft und Wirtschaft morgen widerstandsfähiger sind.

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ESG per le generazioni future

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Ambiente, società e governance (ESG) sono i tre pi- lastri sui quali si concentrano i grandi obiettivi e le sfide del nostro tempo: la protezione dell’ambiente e del clima, la promozione della coesione sociale e la garanzia di una gestione aziendale sostenibile.

Anche se di recente le cronache sono dominate da altri temi come il conflitto a Gaza, gli effetti della politica dei dazi statunitense sull’economia o gli attacchi russi all’Ucraina, la sostenibilità resta un tema centrale. Anzi, alla luce del progressivo ri- scaldamento del pianeta e delle crescenti tensioni geopolitiche, cresce l’importanza delle catene di ap- provvigionamento resistenti ai rischi, dell’abbatti- mento del CO2, dell’uso sostenibile delle risorse e del rispetto dei diritti umani.

Molte aziende continuano quindi a lanciare nuovi progetti ESG e a intraprendere iniziative di diversa natura. I partner della piattaforma per la sostenibilità Sustainable Switzerland riportano di seguito le attività e i progetti avviati nel corso di quest’anno, gli obiettivi che perseguono e i risul- tati già raggiunti.

Sostenibilità – un tema che riguarda tutti

Che studino matematica, microtecnica, scienze della vita o architettura, nel semestre primaverile le 1865 matricole dell’EPFL hanno vissuto il lan- cio in gran stile del corso dedicato alla sostenibilità comune a tutti gli indirizzi. Offrire lo stesso iden- tico corso a così tanti studenti provenienti da disci- pline tra loro molto distanti è stata una vera e pro- pria sfida per il Politecnico di Losanna.

Questo nuovo corso obbligatorio sarà tenuto du- rante l’anno da più di una decina di esperti e pre- vede numerosi workshop pratici. È stato intro- dotto dopo un sondaggio condotto alcuni anni fa ­ all’EPFL dal quale è emerso che il 60% degli stu- denti non si sentiva sufficientemente preparato su questioni sociali e ambientali.

«Con la trasmissione di questo sapere in un corso condiviso, vogliamo incoraggiare gli studenti ad avere uno sguardo interdisciplinare, ad adottare un punto di osservazione più ampio e ad allargare i propri orizzonti», sottolinea Siroune Der ­ Sarkissian, responsabile di progetto per la sostenibilità nell’in- segnamento.

«Si tratta di un corso importante che si colloca al crocevia tra le cosiddette scienze esatte, le disci- pline umanistiche e sociali, l’economia e la politica. L’obiettivo è formare ingegneri e architetti «svegli» che comprendano le sfide del mondo e riflettano sulla loro futura impronta professionale nell’ot- tica della sostenibilità», spiega il professor Jérôme ­ Chappellaz, docente principale del corso.

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Siroune Der Sarkissian Responsabile di progetto per la sostenibilità nell’insegnamento, EPFL

Impulsi innovativi per più sostenibilità

Quest’anno UBS ha proseguito i lavori per am- pliare la sua offerta e per far crescere le proprie strutture interne con l’obiettivo di aiutare i clienti nella transizione verso un’economia a basse emis- sioni di carbonio. Per i proprietari di immobili, met- tiamo ora a disposizione il calcolatore ristruttura- zioni digitale anche nell’e-banking di UBS, con il quale è possibile creare un progetto di ristruttura- zione su misura, comprensivo di un preventivo dei costi e del potenziale risparmio concreto sul con- sumo di energia. In questo modo desideriamo pro- muovere ulteriormente e agevolare le ristruttura- zioni efficienti dal punto di vista energetico. UBS continua a sviluppare le proprie soluzioni di finan- ziamento sostenibili per renderle più accessibili an- che alle piccole imprese, garantendo al contempo il rispetto degli elevati standard di mercato. Le con- dizioni dipendono dal raggiungimento degli obiet- tivi di sostenibilità dei clienti.

Mediante la nostra piattaforma UBS Helpetica, la rete di volontariato per una maggiore sostenibi- lità, oltre ai privati anche i dipendenti di PMI hanno la possibilità di impegnarsi a titolo volontario in qualità di team in progetti a sfondo sociale ed eco- logico.

Un altro punto sul quale si concentrano gli sforzi di UBS è la promozione dell’innovazione. Insieme a Startup Nights, abbiamo lanciato quest’anno ­ l’Impact Tech Award. Il premio viene conferito a tre start-up svizzere che uniscono risultati econo- mici a benefici sociali o ecologici quantificabili.

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Matteo Bernardoni

Co-Head Client Needs – Product Management and Sustainability, UBS Svizzera

Con il CAS per più resilienza nelle Alpi

Come assicurazione cooperativa, vogliamo rafforzare la società ma anche le zone urbane e le regioni mon- tane contribuendo alla loro resilienza. Il partenariato con il Club Alpino Svizzero (CAS) è un esempio di come attuiamo questo obiettivo: aiutiamo il CAS a garantire l’approvvigionamento idrico e a convertire quello energetico a fonti rinnovabili.

Le conseguenze dei cambiamenti climatici come il ritiro dei ghiacciai, la poca neve e i periodi di sic- cità più frequenti hanno un effetto diretto sulle ca- panne del CAS. Una delle maggiori criticità è la crescente carenza di acqua senza la quale una ca- panna non può funzionare. È qui che entra in gioco il partenariato avviato nel 2024 con il CAS. In ve- ste di partner principale, la Mobiliare sostiene il CAS nel rendere le sue 152 capanne un rifugio sicuro anche in futuro. Nella Chelenalphütte di Göschenen, la Mobiliare ha per esempio contribu- ito a migliorare il sistema di captazione dell’acqua che era stato compromesso dal ritiro del ghiacciaio e a installare una cisterna che raccoglie l’acqua piovana e la rende utilizzabile. La capanna Dossen ­ nell’Oberland ­ bernese è stata dotata di una lavasto- viglie a basso consumo idrico adatta all’alta monta- gna e di un impianto fotovoltaico per un approvvi- gionamento energetico efficiente.

Abbiamo finanziato i due progetti al fine di ren- dere le capanne più sostenibili e adatte alle sfide future. Le nostre iniziative non devono avere solo un effetto immediato ma contribuire anche a lungo termine al benessere della società e dell’ambiente, anche per le generazioni future.

Mobiliar<em>ESG</em>Portraits.png Belinda Walther Weger responsabile Public Affairs e Sostenibilità, la Mobiliare

E-mobility, protezione della natura e compliance

La sostenibilità in tutte le sue espressioni è parte della strategia del BMW Group. I nostri obiettivi ambientali sono la tutela del clima e della natura, la promozione dell’efficienza delle risorse e il rispetto di alti standard ambientali su tutta la filiera. Ade- riamo fermamente all’Accordo sul clima di Parigi e ci impegniamo per abbattere le emissioni di CO2 nell’intera catena del valore. La nuova BMW iX3 ne è la prova: il primo modello di serie della Nuova Classe con un’autonomia fino a 805 km nel ciclo WLTP e una riduzione rispetto al predecessore del 35% dell’impronta di carbonio del prodotto nella catena di fornitura. L’auto è inoltre prodotta nello stabilimento di Debrecen in condizioni operative ordinarie senza combustibili fossili.

In Svizzera promuoviamo la mobilità elettrica ampliando l’infrastruttura di ricarica nella nostra sede e dai nostri partner commerciali e lanciando programmi che facilitino ai dipendenti il passaggio alla mobilità elettrica.

Sul piano sociale ci assumiamo le nostre respon- sabilità: garantiamo elevati standard sociali e lavo- rativi nella filiera e promuoviamo l’impegno sociale dei nostri collaboratori. Di recente i nostri team di Dielsdorf si sono per esempio adoperati per la bio- diversità con attività di volontariato nella vicina ri- serva naturale di Neeracherried.

Per quanto riguarda la governance puntiamo su una compliance solida, sulla trasparenza e su una gestione aziendale credibile. Al momento stiamo la- vorando per avvicinarci sempre più alle tematiche ESG con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il nostro contributo positivo in Svizzera.

BMW_Sven Grützmacher.jpg Sven Grützmacher

Director Corporate Communications, BMW Group Switzerland

Questo articolo copre i seguenti SDG

Gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) sono 17 obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile concordati dagli Stati membri dell'ONU nell'Agenda 2030 e riguardano temi quali la riduzione della povertà, la sicurezza alimentare, la salute, l'istruzione, l'uguaglianza di genere, l'acqua pulita, l'energia rinnovabile, la crescita economica sostenibile, le infrastrutture, la protezione del clima e la tutela degli oceani e della biodiversità.

8 - Lavoro dignitoso e crescita economica
9 - Imprese, innovazione e infrastrutture

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